Quella della frontiera adriatica è stata nel corso del ‘900 una storia gravemente divisiva fra italiani, sloveni e croati. Con il nuovo
Nella primavera del 2004 con voto quasi unanime il Parlamento ha istituito il «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe,
Dispersi nella diaspora, gli esuli istriani, fiumani e dalmati si ritrovano tra conterranei e compaesani, specie in occasione delle feste dei santi
La snazionalizzazione fascista da una parte e l'esodo degli italiani dall'altra, hanno fatto sì che nei territori alto-adriatici appartenenti alle repubbliche di
Il trattato di pace divide in due parti la città di Gorizia (che in sloveno significa “Montagnola”). Il nuovo confine separa con
Per far fronte all’enorme problema dei rifugiati, all’indomani della seconda guerra mondiale sorge un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite (IRO), che favorisce l’apertura
Dopo alcuni anni di incertezza, Stati Uniti, Gran Bretagna, Italia e Jugoslavia – che nel frattempo, a partire dal 1948, ha rotto
Con ritmi diversi e per diverse vie, le comunità italiane a Fiume e in Istria arrivano tutte alla medesima conclusione: è impossibile
In Istria le autorità jugoslave applicano inizialmente la politica della “fratellanza italo-slava”. Si ritiene cioè che all’interno della popolazione italiana esista una
Le decisioni della Conferenza della pace, rese note nell’estate del 1946 gettano nel panico la popolazione di Pola. Nella primavera del 1945